Fujenti. I battenti di Madonna dell’Arco

Un rituale, quello dei Fujienti o altrimenti chiamati i Battenti di Madonna dell’Arco che si perpetua nei secoli, dal 1450 circa, con il pellegrinaggio al Santuario dedicato alla Vergine Maria, il Lunedi in Albis.
Un rituale uguale a se stesso, tramandato nei secoli, fatto di fede e penitenza che trova il suo apice nell’ultimo tragitto, lungo la navata centrale della chiesa fino all’altare, dove la condivisione della
fede e della fatica comune del pellegrinaggio, lascia il posto ad un intimo dialogo tra il fedele e la sua “Mamma Santissima”.
La fotografia è il mezzo con cui l’autore Raffaele Calafiore, non nuovo a reportage di carattere antropologico, tenta di restituire con silenzioso pudore il clima di festa e condivisione del pellegrinaggio, ed alla stessa maniera l’intimo incontro del fedele con il Sacro.
L’opera è arricchita da una introduzione del Priore, Padre Gianpaolo Pagano, attuale Rettore del Santuario di Madonna dell’Arco e da una prefazione del regista e scrittore Gianfranco Rosi.
In appendice una mappatura delle associazioni di Battenti che sono sul territorio.